Limena Under15 porta a casa l’intera posta in palio: un plauso ai 2003, Zampieri, Spolaore, Pezzetta, Pinato, Gamba, Rubinato, Facco, Lupu assieme a Marini e Cantarello del 2004, e Cingano del 2005, che hanno conquistato il 10^ Torneo Giovanile Città di Solesino “Memorial Zamarco”.
Alla prima uscita della nuova stagione cestistica 2017/18 abbiamo battuto in mattinata Piove si Sacco, avvantaggiati dall’assenza dell’altra compagine invitata, passiamo direttamente alla finale per il 1-2 posto.
Dopo 6h d’attesa sugli spalti, assistendo nell’ordine al 5 posto di Monselice, al 4 posto di Piove di Sacco, al 3 posto dei padroni di casa Solesino, eccoci alla Finale: Vigonza – Limena.
Dovevamo riscattare l’amara uscita di scena dalle Final Four di fine maggio, avevamo davanti Buv Vigonza, campioni provinciali 2015/16 (u13) e 2016/17 (u14) nonché finalisti regionali u14, l’occasione era ghiotta e non ce la siamo fatti sfuggire.
Partenza a rincorrersi, avanti noi al 4′ (10-6), ci facciamo rimontare e superare con tre triple e il tempo si chiude 18-16.
La sfida riparte e impattiamo al 2′ di gioco con Pezzetta da sotto, incrementiamo sino al 26-20 al 7′, per poi riassopirci e chiudere comunque avanti 30-29 il parziale.
Dopo la sosta lunga, prendiamo il largo, a segno tutto il quintetto Spolaore, Pinato, Pezzetta, Gamba e Zampieri nonché Marini con apprezzabile azione sotto le plance.
Ultimo quarto avanti noi 48-37, ma non è finita: Fiore con tre triple riporta Vigonza a -4, sul 52 a 48, bravi noi a non angosciarci e restiamo concentrati sino alla tripla sulla sirena di Capitan Zampieri che sigla il risultato sul 55-48 per Limena.
Affronteremo Il lavoro in palestra delle prossime settimane con più consapevolezza in noi stessi, sappiamo non demoralizzarci quando andiamo in svantaggio e questa è una nota di merito per il gruppo perché è una caratteristica che ci aiuta a rafforzare lo spirito di squadra, dunque per quel che vale ci teniamo stretto questo risultato, che sia di buon auspicio per l’intera stagione.
Chi ben comincia è a metà dell’opera!
Daniele Michieletto