La Felmac Limena inanella la quarta vittoria in fila! La squadra gialloblù, sabato sera alla “Alpi”, si è aggiudicata un’autentica battaglia sportiva contro il Litorale Nord, staccato così in classifica ora di sei lunghezze. Il punteggio finale, 53-50, ben testimonia la serata di attacchi “spuntati” (45% da due per la Felmac, 28% per il Litorale; 17% e 33%, invece, da tre) o, meglio, di difese che hanno avuto il sopravvento.
Al netto di tutto questo, però, la Felmac ha fatto l’andatura per tutti i 40′: partendo forte (9-1); assorbendo i tre falli fischiati in un amen a Ruffa (miglior marcatore dei gialloblù e l’unico in doppia cifra, 10 punti); e andando all’intervallo con dieci punti di vantaggio dopo aver doppiato gli avversari (sul 28-14). Assorbito il primo tentativo di reazione della squadra della baia, la musica non cambiava nella terza frazione: anzi i locali, che sciorinavano a tratti anche un bel gioco (con ripetuti ed efficaci back door), toccavano di nuovo il loro massimo vantaggio. Prima di bloccarsi nell’ultima frazione (quando segnavano appena 4 punti): tecnicamente, vista la grande difesa – spesso al limite e oltre – proposta dal Litorale; e, purtroppo, emotivamente dato il brutto infortunio al ginocchio occorso a Ferrari, fino a quel momento uno dei più prolifici (in bocca al lupo, Edone!). Il finale, così, si viveva in un’autentica bolgia: con il coach ospite sempre ben dentro il terreno di gioco e gli avversari gravati di appena due falli; il “fortino” della difesa locale che teneva (per la cronaca, Contessa e Coretti che viaggiavano stabilmente oltre la doppia cifra sono stati limitati rispettivamente a 0 e 2 punti); e la Felmac metteva il sigillo a questa vittoria fondamentale dalla lunetta: quando Pasqualetto (micidiale al tiro con le sue 4 triple) commetteva antisportivo su Osellieri (nella stessa azione, una spinta da tergo di Ciulu che meritava l’espulsione) e il dirigente ospite al tavolo Vanin (più volte placato dall’osservatore arbitrale, sedutogli accanto al tavolo) veniva espulso avendo dato in escandescenze.
Il basket, però, è bello perchè vario e soggetto a varie interpretazioni. Forniamo qui anche la versione del Litorale Nord. Che, sulla pagina Facebook, al termine della gara scriveva: “Un grandissimo furto arbitrale sul 51/50 per il Limena. Partita persa con furto gravisssssimo”. E il giorno dopo, pur correggendo il tiro, ribadiva: “Sgomberiamo subito il campo prima di essere fraintesi, facendo i complimenti ai vincitori del Limena ed una pronta guarigione, sperando che non sia nulla di grave, al loro giocatore Ferrari uscito a sei minuti dalla fine per un infortunio al ginocchio. Tutto il resto e cioè quello che si è visto negli ultimi 20″ di gioco speriamo, una volta inviato il video, sia attentamente oggetto dei vertici CIA. Diciamo solo che con quella di ieri in questo campionato è solo la sesta volta che le partite da parte nostra vengono decise non dai giocatori ma da altri attori. Ci verrebbe anche voglia di pubblicare il video nello spezzone incriminato ma siccome abbiamo troppo rispetto della classe arbitrale e l’errore è gravissimo la decisione è quella di non farlo”. Per scrupolo, siamo così andati a vedere il commento della gara di andata: la quale, punto a punto, era stata decisa a 47″ dal termine da un 2/2 in lunetta di Romano, frutto di un fallo (quello sì!) a dir poco generoso… Ovviamente, non ne viene fatta menzione.
FELMAC-LITORALE NORD 53-50.
FELMAC: Guerra, Vertova 5, Busca 7, Osellieri 9, Giacomelli 5, Frasson 4, Fantin 2, Pagnin, Ruffa 10, Rappo 2, Ferrari 9. All. Pellecchia (tl 5/7); tiri da due 18/40, tiri da tre 4/24 (2 Ruffa, 1 Ferrari e Giacomelli).
CAVALLINO TREPORTI: Ciulu 11, Contessa, Toffolo, Costa Francesco 5, Pasqualetto 14, Di Laurenzio 2, Costa Daniele, Romano 6, Coretti 2, Lenti Ceo 10, Marella, Almacolle. All. Teso (tl 9/15); tiri da due 13/48, tiri da tre 5/15 (4 Pasqualetto, 1 Costa).
Arbitri: Marignoni di Trento e Chignola di Villafranca (Vr).
Parziali: 18-11, 36-26; 49-36.
Note: fallo antisportivo a Pasqualetto (40′); espulso accompagnatore Litorale Nord Vanin (40′).
Foto by Papà FOX Volpin