AAA Centimetri cercasi. E disperatamente aggiungiamo. Troppa. Troppa. Troppa la differenza sotto canestro. Si può sintetizzare così la brutta e dolorosa sconfitta interna contro Spresiano per 52-56. Il Felmac sbatte contro le torri nemiche ed è incapace di reggere il peso e l’altezza dei lunghi avversari. Non è bastato il solo Livio a difendere l’area. Così come non sono state sufficienti le otto triple mandate a referto dai gialloblu. Questa l’unica nota lieta in casa Limena in un match storto, che risucchia i ragazzi di coach Valentini in piena zona playout. Quindici giorni di pausa e di duri allenamenti attendono ora il Felmac. L’appuntamento e la testa sono già al 27 aprile quando, in quel di Salzano, si conoscerà il destino del prossimo mese.
Che fosse una serata nera lo si era capito già a metà del primo quarto quando, complice un guasto al cronometro dei ventiquattro secondi, il gioco resta fermo per cinque lunghi minuti. Sul 13-6, grazie a due triple di capitan Vizzotto, le cose sembrano in discesa. Spresiano attacca lentamente e Moretti prova ad accellerare i ritmi. Livio regge il confronto con i lunghi trevigiani. Ad inizio secondo quarto (13-10) il problema falli incombe sui padroni di casa. Livio e Moretti con due falli a testa sono costretti a stare in panchina. Spresiano ha così maggior libertà al centro dell’area. Gli ospiti, dopo un primo sorpasso (15-16), subiscono un parziale di 19-9 grazie alle bombe di Berti, Vizzotto e Osellieri per il 34-25 a metà tempo. Moretti al rientro in campo regala il massimo vantaggio (+11 sul 36-25). È un’illusione. Spresiano inizia a macinare gioco. Livio commette terzo e poi quarto fallo. Gli ospiti accorciano fino al 42-38 con cui si apre l’ultima frazione. Limena sbaglia l’impossibile. Palle perse, passaggi deboli, tiri fuori bersaglio. Spresiano ringrazia e mette la freccia con un parziale di 0-8 (42-46) firmato Pozzebon. Livio è out per cinque falli a 2’56” dallo scadere. I trevigiani vanno a nozze sotto canestro, dove ogni rimbalzo si tinge d’azzurro. L’unico modo per fermare le torri avversarie è ricorrere al fallo. Sono ben 10 i liberi tentati dagli ospiti nell’ultimo quarto (nessuno quello provato dai gialloblu). Limena non ha le forze per reagire. Termina 52-56.
FELMAC LIMENA – BASKET PIAVE SPRESIANO 52-56
Parziali: 13-10; 34-25; 42-38; 52-56
Felmac Limena: Vizzotto 14 punti, Berti 13, Moretti 9, Livio 8, Osellieri 5, Giacomelli 3, Busca, Fantin. N.E. Celloni, Nicolè.
All. Valentini
Tiri Liberi: Limena 6/8, Spresiano 13/20
Cristian Pegoraro