Felmac non esce dal ciclo nero in cui versa e, Buster ringrazia, approfitta e s’aggiudica partita, e aggancio in classifica.
La gara dopo 5’ di gioco è proprio bruttina: poco ritmo, tanti gli errori nei passaggi e nei tiri fanno sì che il 10/12 ospite, è figlio della dirompente atleticità di Suarez, bravo a prendere rimbalzi offensivi, e smistare i palloni ai compagni che mettono i doppi tiri a disposizione. Nei 5’ successivi per Limena solo due i punti a segno di Malachin, mentre i biancoblu veronesi con Marostica da sotto, spiccano il primo volo chiudendo il tempo avanti 12 a 18.
Secondo quarto è subito schianto Felmac: subiamo un break 7 a 0 che crea un divario di tredici lunghezze con 7’15 ancora da giocare…, Sandrin ricuce con 8p uno dietro l’altro, tuttavia il duo Campana/Campolongo infilando 14 punti in questo parziale di partita, allarga la forbice sino a toccare il +17 di fine frazione (22-39).
Pausa lunga non genera benefici, tant’è che a 3’49 dalla fine del terzo periodo, coach Pellecchia chiama time out per fermare emorragia (27-48), ma Selleri caccia 2 penetrazioni e un tiro supplementare e dichiara la disputa chiusa virtualmente (29-53).
Nell’ultimo periodo, Felmac recupera 12 punti in nove minuti, tuttavia Buster non corre pericoli e si porta a casa una vittoria meritata.
Domenica di scena a Peschiera Del Garda, con la speranza di “pescare” due punti che mancano da tanto tanto tempo…
Daniele Michieletto
Felmac Limena 51 – Buster Verona 66
12-18, 22-39; 29-53
FELMAC LIMENA: Peruzzo, Sandrin 11, Zella 2, Fantin 8, Ferrara 5, Bellin 4, Malachin 10, Allegro 9, Guerra, Rombaldi 2. All.re: Pellecchia. Vice All.re: Michieletto TL: 9/11, T3: 6/22, T2: 12/35.
BUSTER VERONA: Selleri 6, Scala 2, Campolongo 5, Campana 13, Bellamoli 6, Zanotti 8, Cordioli 4, Pampalone, Marostica 5, Maniscalco 8 Suarez 9. All.re: Fregata TL: 20/34, T3: 0/14, T2: 23/36.
1° arbitro: Simonato di Zugliano (Vi) 2° arbitro: Riello di Lonigo (Vi)
NOTE – Tiri da 3 punti: Limena (Sandrin 3, Ferrara, Allegro e Bellin 1); Uscite 5° fallo Sandrin e Bellin.
