Niente da fare per gli Under 20 della Felmac Limena, ieri sera in quel di Salzano.
La gara, tre le due squadre qualificate terze nei rispettivi gironi (ieri la favorita Castellana era spettatrice interessata), è stata combattuta e punto a punto. Alla fine, come detto, l’hanno spuntata i padroni di casa che si sono rivelati più lucidi e cinici nel finale (determinanti un paio di rimbalzi offensivi). Per i giovani gialloblù, che hanno venduta cara la pelle, oltre all’amaro resta un po’ di rammarico: per le mancanze proprie, certo, ma anche per un metro arbitrale sembrato, a tratti, fin troppo di parte (si veda il rapporto di uno a tre dei tiri liberi assegnati, o si pensi che a inizio ripresa il computo era di 7 a 0, sic!). Da questo punto di vista, però, al di là degli innegabili meriti della società locale che nel nuovo e imponente impianto ospiterà anche le Final Four Regionali della categoria, una tiratina d’orecchi andrebbe alla Federazione regionale: possibile, infatti, che di lunedì sera non ci potessero essere designazioni più “trasparenti” (rispetto a un arbitro, guarda caso, di Salzano e l’altro di Mirano)?
Tornando alla gara. Dopo le prime battute di gioco a favore degli ospiti, Salzano ha in pratica fatto l’andatura. Provando l’allungo già sul finire della prima frazione. Ma non riuscendo mai a scrollarsi di dosso un tenace Limena. Che anzi, nonostante i problemi di falli per Piotto e capitan Galligioni, nel terzo quarto – alternando pressing e zona – riusciva nel sorpasso. Qui, però, forse eccedendo in entusiasmo (che spesso, a livello giovanile, è stretto parente della frenesia…) i gialloblù, pur avendone in vari attacchi la possibilità, non riuscivano ad allungare in maniera netta. Dalla volata finale, così, ne usciva vittorioso un Salzano preciso anche dalla lunetta.
Nella gara, inoltre, da segnalare la “sfida nella sfida” tra Fabris e Leo Tognon: due play classe ’97, che a inizio stagione erano nelle rose di due squadre di serie C Gold (Bc Mestre e Guerriero Ubp) e probabilmente meriterebbero altri prosceni. I migliori marcatori delle due squadre, però, sono stati altri: capitan Libralato (23 punti) tra i locali; e Gabri Fantin (25, 5 triple) tra i limenesi.
SALZANO-FELMAC LIMENA 78-72
SALZANO: Fabris 16, Armellin 2, Righetti, Libralato 23, Maletto 12, D’Este 14, Benussi 4, Patrizzi, Somarù, Ceron 7, Anoè. All. Bon.
LIMENA: Rossi 7, Lusiani 2, Zella, Galligioni 2, Bellin 5, Guerra 5, Cenzon 2, Piotto 6, Zanon, Tognon L. 18, Fantin 25, Tognon M. All. Pellecchia, ass. all. Bicchieri.
Arbitri: Milan e Secchieri.
Parziali: 23-18, 40-38; 59-54.
Note: usciti per cinque falli Piotto e Galligioni. Tiri liberi: Salzano 13/17, Limena 5/7. Tiri da tre: Salzano 5 (2 D’Este, Fabris, Ceron e Benussi); Limena 6 (5 Fantin, Rossi).
