Niente da fare. L’Albignasego, dopo la panchina (visto che, con decisamente scarso fair-play anche se sfruttando i termini del regolamento, ha preteso la nostra alla destra del tavolo…), ci “scippa” anche il derby sul parquet. Un derby intenso e vibrante, disputato in una partita magari non sempre bella tecnicamente e condita da tanti errori, ma ricca di pathos. Che, dopo vari tentativi di allungo dell’una o dell’altra squadra, si è conclusa solo in volata o per meglio dire allo scadere: gli ospiti sorpassavano con una tripla di Berti; i gialloblù, uscendo dall’ultimo time out con 6″ da giocare, scoccavano a loro volta la tripla per provare a vincere, ma il tiro di Giacomelli – uno dei migliori marcatori, insieme a Osellieri e Ruffa – si infrangeva sul ferro…
La Felmac Limena chiude il girone di andata al terzultimo posto con 8 punti (insieme ad Alto Garda e Litorale Nord), in piena lotta-salvezza. Nelle sua fila, sabato sera ha fatto l’esordio l’ala grande classe ’98 Matteo Frasson, proveniente dall’Ubp.
FELMAC Limena – ALBIGNASEGO 63-64
Parziali: 22-19, 35-35; 50-49.
FELMAC Limena: Vertova 2, Fornasiero ne, Ruffa 13, Busca 4, Sandrin 5, Guerra 2, Osellieri 13, Giacomelli 12, Frasson 4, Pagnin ne, Rappo 5, Ferrari 3
All. Pellecchia – Tl 7/13, tiri da tre 6 (3 Giacomelli, 1 Osellieri, Sandrin, Ferrari)
ALBIGNASEGO: Berto 20, Bruno ne, Moretti, Salvato 3, Meneghin 20, Vigna 4, Fabian 4, Berti 9, Kingway, Vizzotto 4
All. Benetollo – Tl 10/13, tiri da tre 9 (3 Berto e Berti, 2 Meneghin, 1 Vizzotto).
Arbitri: Tondato e Zanelli di Treviso.