La Felmac Limena centra la terza vittoria stagionale. Una vittoria che fa morale… e classifica! Sabato sera alla “Alpi”, i gialloblù si sono imposti per 68 a 60 sulla Virtus Alto Garda. Gara definita “fondamentale” alla vigilia, e di questo si è avuta percezione a metà ripresa, quando il coach ospite Gabrielli si è rivolto così a un suo giocatore reo di un errore banale: “Dai! Ci stiamo giocando mezza stagione”.
Hanno avuto ragione i venti fedelissimi spettatori (incrementati nel corso della gara a circa 200, nobilitati dalla presenza del Presidente Fip regionale Roberto Nardi) presenti sugli spalti già alla palla a due: la gara, magari avara di spunti estetici, ha riservato però non poche emozioni da vivere… sull’altalena. Gli ospiti, spinti dal lungo ex Peschiera Barbera, facevano l’andatura in avvio; i locali, prese le misure, raddrizzavano l’andamento e andavano con un discreto margine di vantaggio all’intervallo (segnando ben 42 punti, dopo i 54 totali della domenica prima!). Il rientro dagli spogliatoi, invece, era da incubo: i rivani, con un micidiale parziale di 13 a 0 propiziato da tre triple in sequenza (un paio da distanza siderale!) del talentuoso Cerniz, miglior marcatore del campionato, passavano nuovamente a condurre. Qui, usciva tutto il carattere dei limenesi: che chiudevano la terza frazione in ritardo di un solo canestro e serravano letteralmente le maglie in difesa nell’ultima, quando gli ospiti segnavano solo dalla lunetta (8 punti).
Una vittoria di importanza capitale e corale: tutti e undici i giocatori impiegati sono andati a referto (per il ’99 Fornasiero, prezioso in allenamento, ci saranno altre occasioni) ergendosi a turno, nei diversi momenti della gara, a protagonisti: tra loro, Busca e Osellieri sono risultati i migliori marcatori (11 punti a testa); ma Sandrin e Ferrari hanno avuto un ottimo impatto nel primo tempo; Ruffa (una tripla e un anticipo difensivo) e Pagnin (rimbalzo offensivo), che pure erano in forse, decisivi nell’ultima.
Sabato prossimo si replica, sul campo degli “amici” rivali di Isola della Scala affrontati nella finale play off dell’anno scorso (poi a loro volta promossi vincendo lo spareggio con il Trentino).
FELMAC-ALTO GARDA 68-60
Parziali: 12-17, 42-35; 50-52
FELMAC: Vertova 2, Fornasiero ne, Fantin 5, Ruffa 5, Busca 11, Guerra 3, Osellieri 11, Giacomelli 7, Pagnin 5, Rappo 5, Ferrari 6, Sandrin 7
All. Pellecchia (tl 12/14)
ALTO GARDA: Bailoni 16, Pace 4, Lever, Stienen 2, Danti, Perrucci, Luis 3, Cerniz 18, Finarolli, Frase ne, Proch 2, Barbera 15. All. Gabrielli (tl 20/24)
Arbitri: Scandaletti e Zanetti
Note: uscito per falli Osellieri; tecnico a Busca. Tiri da tre: Limena 6 (Osellieri, Fantin, Busca, Sandrin, Pagnin, Ruffa); Alto Garda 6 (4 Cerniz, Bailoni, Luis).