Semifinali e Finali U17 Gold maschile 2015 dalla voce di chi le ha vissute dal campo.

L’11 e il 12 aprile si sono disputate a Caltana le Final Four del campionato provinciale maschile di Padova.Le squadre ammesse a questa fase sono quattro: il famigerato Montegrotto Scuola Basket reduce da una quasi perfetta regular season che lo vede in testa con una sola sconfitta; il Petrarca Padova che in seconda posizione ha sempre dato filo da torcere un po’ a tutte le squadre; in terza posizione si vede il Basket Patavium con la quale la nostra squadra ha sempre perso ed infine in quarta posizione la Pallacanestro Limena Blu.

 

Sabato 11/04/2015

Semifinali, primo ostacolo da superare per l’accesso sia alle finali che alle fasi regionali.
La prima partita vede in campo gli estremi della classifica: Montegrotto – Limena.
Durante la stagione non c’è stata storia per il Limena che avendo perso entrambe le partite, andata e ritorno, giocando una pallacanestro disordinata e confusionaria; si trova in una situazione molto difficile.
Già dall’entrata in palestra si vede negli occhi di tutti i giocatori la tensione, la serietà e la voglia di portare a casa un importante risultato.
Il riscaldamento è intenso per tutti, mentre la tensione cresce sempre di più in campo, in panchina ed addirittura sugli spalti con una tifoseria prevalentemente a favore del Montegrotto.
Durante la presentazione delle due formazioni si è concentrati pronti per dare il massimo.
Fine del riscaldamento. Le squadre si siedono in panca ascoltando le parole dei propri coach con le ultime indicazioni e raccomandazioni prima della palla a due. I quintetti entrano in campo.
Si stingono per l’ultima volta la mano tra loro e con gli arbitri per augurarsi un gioco pulito e che la vittoria vada al migliore.
Ultimi preparativi al tavolo. La palla viene messa in gioco.
Una scarica immediata di adrenalina che, aiuta sempre durante il gioco, e si inizia una guerra che finirà tra 40 minuti.
Da subito si vede una pallacanestro molto giocata ed intensa per entrambi, anche se il punteggio vede il Montegrotto in vantaggio di un soffio. Nei primi minuti non si vedono “giocate da fenomeni” ma giocate di squadra e costruite possesso su possesso.
A fine primo quarto il tabellone segna ancora il Montegrotto in vantaggio ma senza grandi lunghezze alle spalle.
Il secondo quarto è quasi una perfetta fotocopia del primo: giocate di squadra molto veloci ed efficaci, anche se bisogna dire che gli errori non mancano mai, ma da questo punto di vista il Limena è in svantaggio a causa dei tanti tiri liberi sbagliati ed alcune palle perse che potevano fruttare qualcosa di più costruttivo.
Al rientro negli spogliatoi si vede ancora il Montegrotto in vantaggio di qualche lunghezza senza essersi mai veramente staccati dal Limena.
Gli sfidanti rientrano in campo pronti, dopo essersi rifocillati e rinfrescati, per la seconda metà di partita, gli ultimi 20 minuti di intensa battaglia.
Si ricomincia a campo invertito come da regolamento, osservando subito che la concentrazione è calata di qualcosa infatti gli errori, tra palle giocate male e tiri sbagliati, che nonostante tengono in piedi la partita a favore del Montegrotto che aumenta leggermente il suo distacco a fine quarto portandosi ad una distanza, la massima di tutta la partita, di una decina di punti concludendo “più tranquilla il penultimo quarto.
La fatica inizia a farsi sentire; è difficile tenere la testa ben attaccata alle spalle per poter giocare come nei primi quarti. Ma niente è impossibile.
L’ultima ripresa è stata difficile da parte del Limena che si vede ancora sotto di 10 contro una difesa a zona ben costruita del Montegrotto. Ma niente è impossibile insegna dal profondo questo sport.
Le indicazioni dei coaches limenesi sono state chiare: post basso e giocare da sotto con penetro e scarico e in caso di libertà dai difensori tentare il tiro.
Patti chiari ed amicizia lunga.
Così i giocatori limenesi entrano in campo convinti di poter abbattere quel muro di 10 punti che li separa dalla finale primo – secondo posto e dalle sicure regionali.
La zona montegrottina si vede subito espugnata da due triple che immediatamente alzano il morale e il punteggio.
Ora il problema è ridurre al minimo il vantaggio degli avversari e riuscire a superarli per poi concludere la partita.
Un’impresa quasi impossibile ma fattibile, passo dopo passo, di punto in punto.
Gli ultimi due minuti sono stati i più duri mai visti in questo scontro, con il Limena che riesce a recuperare tutto il vantaggio del Montegrotto ed a tenere testa ai loro attacchi. Ma c’è un problema per il Montegrotto: i falli di squadra non risultano ancora 4, bensì 2; un problema non da poco perché nel caso di fallo non si farebbero i due tiri ma una semplice rimessa dal lato. Tutto a favore del Limena che può giocare con più serenità perché il tempo è poco e le possibilità tante.
La tensione sale alle stelle negli ultimi trenta secondi di partita che vedono il Limena con palla in mano e la garanzia che la palla non sarebbe andata agli avversari in caso di fallo. Ultimi dieci secondi.
Il Montegrotto raggiunge il limite di falli di squadra portando in lunetta il Limena. Il secondo coach limenese consiglia ai giocatori di buttare la palla fuori nel caso non venga segnato l’ultimo tiro libero.
Primo tiro libero. A segno. Secondo tiro libero. Fuori di un pelo. Come chiesto dal coach la palla viene sparata via dalla portata dei giocatori montegrottini che per loro sfortuna viene ripresa da un giocatore limenese costringendoli al fallo. Suona la sirena dei 40 minuti. Risultato prima dei tiri liberi finali: Limena 55 – Montegrotto 53. E’ vinta! Gli ultimi liberi sono solo uno sfizio di squadra per aumentare il distacco di niente.
La felicità è alle stelle!
Limena batte la prima in classifica portandosi in finale e alle regionali.
Anche se il tempo per festeggiare è veramente poco bisogna goderselo.
Domani si gioca la finale.
Nel frattempo le altre due squadre semifinaliste si sfidano in una partita che a senso unico porta il Petrarca Basket alla vittoria indiscussa battendo i “cugini” del Patavium di 20 punti.

 

Domenica 12/04/2015
Finali.

Nella prima partita delle finali si vedono il Montegrotto ed il Patavium sfidarsi per il terzo posto, ultimo accesso alle fasi regionali.
Partita sicuramente combattuta che finisce dopo un tempo supplementare a favore del Montegrotto che si salva per un soffio da quello che poteva essere un pessimo finale di stagione.
La seconda partita vede incontrarsi le due finaliste: Limena – Petrarca.
Detto molto sinceramente per i giocatori limenesi non c’è la stessa voglia che li hanno portati fino a qui visto che il loro obiettivo era di abbattere il Montegrotto. Ma niente viene sprecato, si va in campo per vincere.
Il riscaldamento è stato intenso da entrambi i fronti del campo; negli spalti i genitori che sono maggiorati in numero e mezzi per supportare i propri ragazzi che già durane la presentazione delle formazioni iniziano a farsi sentire ed a scaldare le voci.
La partita sta per cominciare.
Le formazioni si ritirano in panchina e si preparano per un scontro con il coltello tra i denti.
Gli arbitri ottengono il via libera dal tavolo.
Si comincia.
La palla cade nelle mani del Petrarca che va subito a realizzare facile grazie alle notevoli altezza a disposizione e di difficile difesa da parte della formazione limenese che subisce questa punta di diamante ritrovandosi a rincorrere di 10 punti a metà del primo quarto.
La stanchezza si fa sentire da subito data la difficile impresa del giorno precedente che porta il Limena ad essere più affaticato rispetto ad un Petrarca che ha sicuramente ha avuto una semifinale più semplice trovandosi così giocatori più freschi.
Il primo e secondo quarto si chiudono con il Petrarca in vantaggio di una decina di punti, anche se non sono da dimenticare i buoni tentativi limenesi per portarsi alla pari o in vantaggio.
La voglia di vincere c’è e non è poca per nessuna delle formazioni sfidanti. Tutti vogliono arrivare alla vittoria del campionato.
La ripresa non è solo del gioco, ma anche del Limena che con un buon recupero ed una buona serie di giocate ben strutturate si porta in pari con gli avversari.
Il terzo quarto termina con un pareggio. Ma ora arriva il bello: l’ultimo quarto, qui si decide tutto.
Il punteggio rimane simile nei primi minuti decisivi con il Petrarca che inizia solo ora a sentire le fatiche dei due giorni di finali, mentre i giocatori limenesi sono ormai allo stremo delle forze. Tutto questo si vede nel punteggio che segna il Petrarca come vincitore virtuale durante gli ultimi minuti di partita. Il vantaggio torna a più 10 per la squadra patavina.
Niente da fare, le forze abbandonano definitivamente i giocatori limenesi lasciando così il primo posto al Petrarca.
La vittoria è loro.
La delusione c’è ma viene colmata dall’orgoglio di aver comunque disputato un buonissimo campionato di alti e bassi sicuramente m di buon auspicio per le fasi regionali che ora aspettano le tre prime squadre dopo le finali.

Auguro in fine a tutta la mia squadra di crederci fino in fondo perché come abbiamo dimostrato quel sabato contro il Montegrotto noi siamo in grado di battere chiunque basta solo crederci!
Ragazzi… NON SI MOLLA MAI!!!!!

Lorenzo Nicolé

 

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